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Termopolio - (Documenti d'Archivio)
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Riportiamo estrapolate dal giornale di scavo le sole giornate di scavo riferite al Termopolio.
Anno 1961.
Anno 1961
20 settembre. Lo scavo prosegue sempre al lato sud ovest del decumano massimo sulla banchina sinistra e a metri 0.40 dall'ingresso dell'ambiente numero 18 e' stato messo a luce altro ingresso largo metri 4.46. Gli squarci sono in blocchi di tufo nero quello di sinistra e in muratura di mattoni quello di destra, la soglia e' di piperno con scanalatura di porta a pulisse. Durante lo sgombro del materiale lavico e' stato rinvenuto stucco semplice e frammenti di marmo bianco. Raccolto un mattone refrattario con il marchio impresso come riportato in disegno in appendice.
21 settembre. Si e' entrati con lo sterro nel vano sopra detto al quale viene assegnato il numero 19.
22 settembre. Come ieri, nessun rinvenimento degno di nota.
23 settembre. " ".
24 settembre. Domenica, non si e' lavorato.
25 settembre. Lo sterro prosegue per tutta la larghezza della carreggiata sinistra, intanto e' stato messo a luce completamente l'ambiente segnato col numero 19. Esso e' a pianta rettangolare largo metri 4.80, lungo metri 8.07, lo stipite sinistro fila con la parete sinistra mentre sulla destra si crea uno squarcio di cm 40.
L'ambiente in oggetto viene denominato termopolio per l'esistenza di banchi con doli. In fondo ad esso si nota sulla destra un arco di muratura a getto che delimita uno spazio di metri 2.70 per 1.45. Sulla sinistra si nota una scala in muratura a 5 alzate in parte rinvenute originali ed in parte rilevate attraverso le tracce. Le dimensioni dei gradini sono le seguenti: alzata cm 16, pedata cm 28, mentre risulta di cm 19 la prima pedata. La larghezza del rampante e' di metri 0.95 per il primo gradino e di metri 1.25 per il secondo e 0.90 i rimanenti. Dopo il rampante si nota un piccolo pianerottolo di metri 1.80 per 1.45 sulla sinistra, mentre sulla destra dovevano svilupparsi altri gradini che si portavano al di sopra dell'arco precedentemente descritto, che presumibilmente doveva immettere al piano ammezzato. Tale ipotesi creata sull'esistenza dei rampanti non e' dimostrabile da altre tracce in quanto le pareti laterali del termopolio sono state trovate quasi del tutto abbattute, mancano quindi l'esistenza di tracce di travetti. Inoltre l'ambiente stesso e' stato trovato ingombro da fondazioni delle vecchie fabbricazioni soprastanti. Durante la rimozione totale dello strato di terreno lavico posto sul pavimento si e' notato che l'ambiente presenta sulla sinistra ed a metri 1. 05 dall'ingresso, un banco con due doli dal diametro di bocca interna di metri 0.55. Detto banco e' largo metri 1.15, lungo metri 2.25 con la maggiore larghezza nel senso della profondita' ed alto metri 0.60 e rivestito per le due facce minori di stucco bianco grezzo e per la faccia maggiore a fasce di stucco grezzo rosso e giallo, di larghezza di cm 23. Il pavimento e' del tutto avvallato. La parte superiore del detto banco e' rivestita in marmo spezzettato. Ancora sulla sinistra dell'ingresso e immediatamente dopo la soglia si e' notato una boccola da cisterna con lo orafo in tufo grigio di diametro interno di cm 35. Sulla destra dell'ingresso si nota un podio a scalino largo cm 38, alto cm 35 e lungo cm 145, rivestito in stucco rosso molto grezzo. Sulla destra ancora e' stata messa a luce una fossa di metri 1.30 per 2.30, profondita' metri 1.45, rivestita di stucco bianco grezzo che ricopre anche la faccia interna di parte della soglia d'ingresso. A metri 1.75 dall'ingresso e sulla destra si sviluppa un banco ad U con dolio a muro largo metri 1.10 ed alto metri 1.20 con cm 60 di fuoriuscita dal banco, detto dolio con altri due dal diametro di cm 85 e cm 65 forma la faccia frontale dell'ingresso del banco, altri due doli di diametro cm 60 formano l'altro lato della U lasciando un passaggio di metri 0.70 compreso fra di essi, sistemati a banco, ed il banco posto lungo la parete sinistra. Altro lato della U e' formato da un podio alto metri 1.05, largo metri 0.75 per 0.65 rivestito a stucco rosso e giallo e altri due doli di diametro cm 65 tutti aderenti al muro destro. Sulla parete di sinistra si nota stucco a quadroni rosso e giallo, stucco rosso sul piccolo rampante in fondo al termopolio, si nota anche tracce di stucco rosso e giallo sulla parete destra e sull'arco di scala con riquadro di stucco bianco. Il pavimento si presenta molto scosceso e lo stesso banco maggiore di dolium e' stato rinvenuto sprofondato per circa cm 50. Con la completa sistemazione dell'ambiente in oggetto si e' notato che il banco maggiore, cioe' quello posto sulla destra dell'ingresso, misura sul davanti metri 2.60, metri 2.35 il laterale sinistro e metri 1.50 il laterale destro. Per maggiore chiarezza si acclude alla presente lo schizzo planimetrico dell'ambiente.
Durante la rimozione dei frammenti di dolium restaurabili tra il materiale di risulta e' stato rinvenuto:
Bronzo. Numero 17 monete di varia coniatura e non distinguibili perche' molto corrose. Inventario 2461.
Bronzo. Numero 2 basette di cardini di lato cm 7 e cm 7.5. Inventario 2462.
Terracotta. Urceo con ansa rotta dal diametro cm 13, altezza cm 16, rinvenuto frammentato ma restaurabile. Inventario 2463.
26 settembre. Come ieri, nessun rinvenimento degno di nota.



Riportiamo estrapolate dal giornale di scavo le sole giornate di scavo riferite al Termopolio.
Anno 1961.
Anno 1961
20 settembre. Lo scavo prosegue sempre al lato sud ovest del decumano massimo sulla banchina sinistra e a metri 0.40 dall'ingresso dell'ambiente numero 18 e' stato messo a luce altro ingresso largo metri 4.46. Gli squarci sono in blocchi di tufo nero quello di sinistra e in muratura di mattoni quello di destra, la soglia e' di piperno con scanalatura di porta a pulisse. Durante lo sgombro del materiale lavico e' stato rinvenuto stucco semplice e frammenti di marmo bianco. Raccolto un mattone refrattario con il marchio impresso come riportato in disegno in appendice.
21 settembre. Si e' entrati con lo sterro nel vano sopra detto al quale viene assegnato il numero 19.
22 settembre. Come ieri, nessun rinvenimento degno di nota.
23 settembre. " ".
24 settembre. Domenica, non si e' lavorato.
25 settembre. Lo sterro prosegue per tutta la larghezza della carreggiata sinistra, intanto e' stato messo a luce completamente l'ambiente segnato col numero 19. Esso e' a pianta rettangolare largo metri 4.80, lungo metri 8.07, lo stipite sinistro fila con la parete sinistra mentre sulla destra si crea uno squarcio di cm 40.
L'ambiente in oggetto viene denominato termopolio per l'esistenza di banchi con doli. In fondo ad esso si nota sulla destra un arco di muratura a getto che delimita uno spazio di metri 2.70 per 1.45. Sulla sinistra si nota una scala in muratura a 5 alzate in parte rinvenute originali ed in parte rilevate attraverso le tracce. Le dimensioni dei gradini sono le seguenti: alzata cm 16, pedata cm 28, mentre risulta di cm 19 la prima pedata. La larghezza del rampante e' di metri 0.95 per il primo gradino e di metri 1.25 per il secondo e 0.90 i rimanenti. Dopo il rampante si nota un piccolo pianerottolo di metri 1.80 per 1.45 sulla sinistra, mentre sulla destra dovevano svilupparsi altri gradini che si portavano al di sopra dell'arco precedentemente descritto, che presumibilmente doveva immettere al piano ammezzato. Tale ipotesi creata sull'esistenza dei rampanti non e' dimostrabile da altre tracce in quanto le pareti laterali del termopolio sono state trovate quasi del tutto abbattute, mancano quindi l'esistenza di tracce di travetti. Inoltre l'ambiente stesso e' stato trovato ingombro da fondazioni delle vecchie fabbricazioni soprastanti. Durante la rimozione totale dello strato di terreno lavico posto sul pavimento si e' notato che l'ambiente presenta sulla sinistra ed a metri 1. 05 dall'ingresso, un banco con due doli dal diametro di bocca interna di metri 0.55. Detto banco e' largo metri 1.15, lungo metri 2.25 con la maggiore larghezza nel senso della profondita' ed alto metri 0.60 e rivestito per le due facce minori di stucco bianco grezzo e per la faccia maggiore a fasce di stucco grezzo rosso e giallo, di larghezza di cm 23. Il pavimento e' del tutto avvallato. La parte superiore del detto banco e' rivestita in marmo spezzettato. Ancora sulla sinistra dell'ingresso e immediatamente dopo la soglia si e' notato una boccola da cisterna con lo orafo in tufo grigio di diametro interno di cm 35. Sulla destra dell'ingresso si nota un podio a scalino largo cm 38, alto cm 35 e lungo cm 145, rivestito in stucco rosso molto grezzo. Sulla destra ancora e' stata messa a luce una fossa di metri 1.30 per 2.30, profondita' metri 1.45, rivestita di stucco bianco grezzo che ricopre anche la faccia interna di parte della soglia d'ingresso. A metri 1.75 dall'ingresso e sulla destra si sviluppa un banco ad U con dolio a muro largo metri 1.10 ed alto metri 1.20 con cm 60 di fuoriuscita dal banco, detto dolio con altri due dal diametro di cm 85 e cm 65 forma la faccia frontale dell'ingresso del banco, altri due doli di diametro cm 60 formano l'altro lato della U lasciando un passaggio di metri 0.70 compreso fra di essi, sistemati a banco, ed il banco posto lungo la parete sinistra. Altro lato della U e' formato da un podio alto metri 1.05, largo metri 0.75 per 0.65 rivestito a stucco rosso e giallo e altri due doli di diametro cm 65 tutti aderenti al muro destro. Sulla parete di sinistra si nota stucco a quadroni rosso e giallo, stucco rosso sul piccolo rampante in fondo al termopolio, si nota anche tracce di stucco rosso e giallo sulla parete destra e sull'arco di scala con riquadro di stucco bianco. Il pavimento si presenta molto scosceso e lo stesso banco maggiore di dolium e' stato rinvenuto sprofondato per circa cm 50. Con la completa sistemazione dell'ambiente in oggetto si e' notato che il banco maggiore, cioe' quello posto sulla destra dell'ingresso, misura sul davanti metri 2.60, metri 2.35 il laterale sinistro e metri 1.50 il laterale destro. Per maggiore chiarezza si acclude alla presente lo schizzo planimetrico dell'ambiente.
Durante la rimozione dei frammenti di dolium restaurabili tra il materiale di risulta e' stato rinvenuto:
Bronzo. Numero 17 monete di varia coniatura e non distinguibili perche' molto corrose. Inventario 2461.
Bronzo. Numero 2 basette di cardini di lato cm 7 e cm 7.5. Inventario 2462.
Terracotta. Urceo con ansa rotta dal diametro cm 13, altezza cm 16, rinvenuto frammentato ma restaurabile. Inventario 2463.
26 settembre. Come ieri, nessun rinvenimento degno di nota.




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