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Ambiente Civico 4 - (Elementi di Completamento)
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Rivestimenti interni Intonaci e affreschi Apodyterium terme maschili (14). Le pareti sono decorate sino all'altezza degli stalli in rosso scuro, mentre sino all'imposta della volta sono in bianco. La volta strigilata e' in stucco bianco. Vestibolo Frigidarium terme maschili (15). Le pareti del vestibolo del frigidarium sono decorate da un alto zoccolo a fondo nero mentre la restante parte e' a fondo bianco. Frigidarium terme maschili (16). La decorazione dell'ambiente risale agli ultimi anni della vita della citta'. La vasca ha un colore verdazzurro in modo che l'acqua assumesse colore e trasparenza marina, espediente largamente usato in tutte le vasche, piscine ed euripi sia pubblici che privati. Le pareti sono decorate in rosso lucido e sono divise in quattro parti da uno lungo stelo dipinto che parte dal ripiano della vasca e raggiunge la cornice di coronamento della calotta. Questo elemento decorativo, appena visibile, e' composto da un piede dal quale parte un elemento verticale ad intreccio, che va restringendosi verso l'alto; esso presenta delle protuberanze laterali a forma di spine dorate. Le nicchie sono intonacate e decorate in giallo Una cornice policroma corre lungo tutta la circonferenza della calotta. Essa e' composta da una fascia decorata da un motivo a palmette inserite in un motivo semicircolare, nel quale si innestano fogliette con volute alla sommita'. La volta della cupola e' di un celestino grigio piu' pallido e velato di quello della vasca. Qui l'artista ha raffigurato un fondo marino popolato di pesci, dalle murene distribuite in buon numero su tutto lo spazio della volta, ai molli (triglie), alle aguglie, al dentice, alle vongole e alle conchiglie. Non poteva mancare la lotta tra il polpo e l'aragosta che era uno dei temi prediletti della raffigurazione della fauna marina romana nella pittura e nel mosaico. Tepidarium terme maschili (13). Le pareti del tepidarium sono decorate sino all'altezza degli stalli in rosso scuro, mentre sino all'imposta della volta sono in bianco. La volta strigilata che ricopre l'intera sala e' ricoperta in stucco bianco. Calidarium terme maschili (12). La parete absidata del calidarium ha una decorazione a stucco rappresentante una grande valva di conchiglia avente al centro un oculo circolare Dai pochi resti degli intonaci emerge che le pareti erano dipinte con un fondo giallo oro, anziche' rosso. Una cornice modanata con fascie a foglie lesbie, policroma (oltre il bianco sono presenti il rosso e il blu egiziano), corre all'innesto della volta. La volta, in gran parte perduta, e' stigilata e come le altre e' ricoperta con stucco bianco. Palestra (5). Le colonne laterizie e i pilastri in opus mixtum hanno i fusti decorati in nero e bianco. Le due pareti sono dipinte in IV stile pompeiano. Questa composizione e' formata da elementi verticali e orizzontali in cui si inseriscono alcuni motivi ornamentali, posti su campi bianchi nella zona superiore e neri in quella inferiore Ingresso alla palestra dal IV cardine (4). Le pareti hanno lo stucco a fondo nero nella parte inferiore mentre la rimanente parte e' in bianco. I due campi sono divisi da una fascia di rosso Sala d'aspetto terme femminili (6). La decorazione delle pareti della sala d'ingresso delle terme femminili si configura con un alto zoccolo rosso mentre la parte superiore e' decorata in bianco. Una piccola cornice in stucco separa la parete dall'imposta della volta. Vestibolo apodyterium terme femminili (7 - 8). Nel vestibolo dell'apodyterium delle terme femminili sia la volta che le pareti sono coperte d'intonaco bianco. Una piccola cornice in stucco separa la parete dall'imposta della volta Apodyterium terme femminili (9). Le pareti dell'apodyterium hanno una decorazione che le divide in due distinti registri. Il registro inferiore e' decorato da un alto zoccolo dipinto in rosso vivo, che arriva sino sotto le mensole degli stalli. Il registro superiore, che arriva sino alla cornice della volta, e' dipinto in bianco. Una semplice cornice in stucco fa da imposta alla volta strigilata, anch'essa dipinta in stucco bianco. Tepidarium terme femminili (10). Le pareti del tepidarium hanno una decorazione molto simile alla sala precedente. Esse sono divise in due distinti registri, l'inferiore forma un alto zoccolo dipinto in rosso vivo che arriva sino sotto le mensole degli stalli, mentre il registro superiore dipinto in bianco arriva sino alla cornice della volta. La volta strigilata e' in stucco bianco Caldarium terme femminili (11). Anche il calidarium si presenta con le pareti decorate allo stesso modo dei due ambienti che lo precedono. Esse sono divise in due distinti registri: l'inferiore forma un alto zoccolo dipinto in rosso vivo che arriva sino alle mensole degli stalli, mentre il registro superiore dipinto in bianco arriva sino alla cornice della volta. La volta strigilata in stucco bianco e' in gran parte restaurata dopo i danni subiti dalle fondazioni delle case di Resina. Pozzo-Praefurnium-Ambienti di servizio (17 -18 -19). L'unico ambiente a presentare ancora larga parte dell'intonaco decorato, tra quelli posti lungo il corridoio di servizio delle terme, e' il primo dopo le scale. Le sue pareti sono spartite nel campo da un semplicissimo motivo lineare a pannelli rettangolari con fasce a linee nere e gialle.
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Rivestimenti interni Intonaci e affreschi Apodyterium terme maschili (14). Le pareti sono decorate sino all'altezza degli stalli in rosso scuro, mentre sino all'imposta della volta sono in bianco. La volta strigilata e' in stucco bianco. Vestibolo Frigidarium terme maschili (15). Le pareti del vestibolo del frigidarium sono decorate da un alto zoccolo a fondo nero mentre la restante parte e' a fondo bianco. Frigidarium terme maschili (16). La decorazione dell'ambiente risale agli ultimi anni della vita della citta'. La vasca ha un colore verdazzurro in modo che l'acqua assumesse colore e trasparenza marina, espediente largamente usato in tutte le vasche, piscine ed euripi sia pubblici che privati. Le pareti sono decorate in rosso lucido e sono divise in quattro parti da uno lungo stelo dipinto che parte dal ripiano della vasca e raggiunge la cornice di coronamento della calotta. Questo elemento decorativo, appena visibile, e' composto da un piede dal quale parte un elemento verticale ad intreccio, che va restringendosi verso l'alto; esso presenta delle protuberanze laterali a forma di spine dorate. A m 1,18 d'altezza dalla fistula di alimentazione, sulla parete sud-est, e' raffigurato un vassoio rettangolare sul quale sono due vasi argentei: un largo calice con largo piede e un le'kythos. Le nicchie sono intonacate e decorate in giallo Una cornice policroma corre lungo tutta la circonferenza della calotta. Essa e' composta da una fascia decorata da un motivo a palmette inserite in un motivo semicircolare, nel quale si innestano fogliette con volute alla sommita'. La volta della cupola e' di un celestino grigio piu' pallido e velato di quello della vasca. Qui l'artista ha raffigurato un fondo marino popolato di pesci, dalle murene distribuite in buon numero su tutto lo spazio della volta, ai molli (triglie), alle aguglie, al dentice, alle vongole e alle conchiglie. Non poteva mancare la lotta tra il polpo e l'aragosta che era uno dei temi prediletti della raffigurazione della fauna marina romana nella pittura e nel mosaico. Tepidarium terme maschili (13). Le pareti del tepidarium sono decorate sino all'altezza degli stalli in rosso scuro, mentre sino all'imposta della volta sono in bianco. La volta strigilata che ricopre l'intera sala e' ricoperta in stucco bianco. Calidarium terme maschili (12). La parete absidata del calidarium ha una decorazione a stucco rappresentante una grande valva di conchiglia avente al centro un oculo circolare Dai pochi resti degli intonaci emerge che le pareti erano dipinte con un fondo giallo oro, anziche' rosso. Una cornice modanata con fascie a foglie lesbie, policroma (oltre il bianco sono presenti il rosso e il blu egiziano), corre all'innesto della volta. La volta, in gran parte perduta, e' stigilata e come le altre e' ricoperta con stucco bianco. Palestra (5). Le colonne laterizie e i pilastri in opus mixtum hanno i fusti decorati in nero e bianco. Le due pareti sono dipinte in IV stile pompeiano. Questa composizione e' formata da elementi verticali e orizzontali in cui si inseriscono alcuni motivi ornamentali, posti su campi bianchi nella zona superiore e neri in quella inferiore Ingresso alla palestra dal IV cardine (4). Le pareti hanno lo stucco a fondo nero nella parte inferiore ad una altezza di m 1.68 con venature di bianco, mentre la rimanente parte e' in bianco. I due campi sono divisi da una fascia di rosso larga m 0.04. Sala d'aspetto terme femminili (6). La decorazione delle pareti della sala d'ingresso delle terme femminili si configura con un alto zoccolo rosso mentre la parte superiore e' decorata in bianco. Una piccola cornice in stucco separa la parete dall'imposta della volta. Vestibolo apodyterium terme femminili (7 - 8). Nel vestibolo dell'apodyterium delle terme femminili sia la volta che le pareti sono coperte d'intonaco bianco. Una piccola cornice in stucco separa la parete dall'imposta della volta Apodyterium terme femminili (9). Le pareti dell'apodyterium hanno una decorazione che le divide in due distinti registri. Il registro inferiore e' decorato da un alto zoccolo dipinto in rosso vivo, che arriva sino sotto le mensole degli stalli. Il registro superiore, che arriva sino alla cornice della volta, e' dipinto in bianco. Una semplice cornice in stucco fa da imposta alla volta strigilata, anch'essa dipinta in stucco bianco. Tepidarium terme femminili (10). Le pareti del tepidarium hanno una decorazione molto simile alla sala precedente. Esse sono divise in due distinti registri, l'inferiore forma un alto zoccolo dipinto in rosso vivo che arriva sino sotto le mensole degli stalli, mentre il registro superiore dipinto in bianco arriva sino alla cornice della volta. La volta strigilata e' in stucco bianco Caldarium terme femminili (11). Anche il calidarium si presenta con le pareti decorate allo stesso modo dei due ambienti che lo precedono. Esse sono divise in due distinti registri: l'inferiore forma un alto zoccolo dipinto in rosso vivo che arriva sino alle mensole degli stalli, mentre il registro superiore dipinto in bianco arriva sino alla cornice della volta. La volta strigilata in stucco bianco e' in gran parte restaurata dopo i danni subiti dalle fondazioni delle case di Resina. Pozzo-Praefurnium-Ambienti di servizio (17 -18 -19). L'unico ambiente a presentare ancora larga parte dell'intonaco decorato, tra quelli posti lungo il corridoio di servizio delle terme, e' il primo dopo le scale. Le sue pareti sono spartite nel campo da un semplicissimo motivo lineare a pannelli rettangolari con fasce a linee nere e gialle.
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Ingresso terme maschili civ. 1. Sul III cardine vi e' l'ingresso alle terme maschili e alla palestra. Superato l'accesso, ci si ritrova in uno stretto corridoio con soglia di piperno ripartita in tre blocchi con battuta di porta a due battenti; questa immette al portico della palestra dove e' posto l'ingresso all'apodyterium. Terme maschili. Ingresso sul terzo cardine al civ. 1. L'ingresso alle terme maschili e' sul terzo cardine al civ. 1. Qui per mezzo di uno stretto corridoio si raggiunge il portico della palestra, dal quale, per mezzo di una porticina, si entra direttamente nell'apodyterium. A fianco della latrina (ambiente n. 20) vi e' un ambiente rettangolare illuminato da una finestra assai bassa, interamente di restauro , che si apre sul luogo dove forse precedentemente era una porta (chiusa con muratura di tufelli rettangolari). Apodyterium terme maschili (14). Sulla parete del peristilio della palestra si apre una porticina che immette nell'Apodyterium All'interno della sala sulla parete ovest vi e' una porticina che conduce al vestibolo del frigidarium Nella sala ci sono altre due aperture In ambedue sono ancora visibili sulle soglie di marmo i cardini delle rispettive porte. L'ambiente e' illuminato da una finestra rettangolare strombata nella zona superiore verso l'interno e posta alla sommita' della volta lunettata del lato sud. Al centro della parete del lato est, al di sopra della spalla della volta, si apre un oculo circolare strombato verso l'interno e avente funzione di sfiatatoio. Esso e' collegato con un basso corridoio voltato che corre lungo tutta la parete est parallelamente alla sala del tepidarium. Tale corridoio, il cui ingresso e' visibile a nord lungo il corridoio di servizio, e' ancora interamente da scavare. Vestibolo del frigidarium terme maschili (15). Sulla parete ovest dell'apodyterium si apre una porticina con soglia di marmo. Frigidarium terme maschili (16). La cupola ha un lucernario obliquo rettangolare al posto del consueto occhio circolare posto al sommo; cio' e' forse dovuto alle esigenze dell'abitazione che si installo' su questa parte dell'edificio termale. Tepidarium terme maschili (13). Esso ha due aperture La luce viene data all'ambiente da una finestra rettangolare strombata posta alla sommita' della parete sud. Calidarium terme maschili (12). Per una porticina posta quasi al centro della parete di destra del tepidarium si accede nella grande sala del calidarium. Sono ancora presenti le impronte del cardine della porta ad un battente. Sul pavimento vi e' una lastra di marmo ed alla sommita' un blocco sporgente di marmo con l'incastro per il cilindro della cerniera. La vasta sala riceveva la luce da una grande finestra, che si apriva sopra il tetto del peristilio e da un finestrino. Quest'ultimo conserva alcuni frammenti di vetro. Ingresso alla palestra dal IV cardine (4). Questo corridoio e' lungo m 7.82, largo m 2.32 e alto m 2.35. Sulla parete nord vi sono due pilastrini con un incasso di stipite di legno. In origine, ai lati dei due pilastri ad ovest si aprivano due porte che introducevano all'ambiente n. 5 In alto, in corrispondenza dell'ingresso posto piu' ad est, si apriva una finestra rettangolare anch'essa occlusa con una muratura in opus reticulatum. Ambiente lato ovest della palestra (3). Sulla parete est si trovano tre finestrini che formano quasi una trifora affaccianti sul IV cardine. I pilastrini sono di conci di tufo a filare. Durante lo scavo si e' potuto notare che i primi due erano chiusi internamente con transenne di legno carbonizzato. Sia la parte superiore che quella inferiore era attaccata alla parete con chiodi di ferro. Il terzo finestrino era chiuso con tre tavole Sala d'attesa terme femminili (6). Ad essa si accede dal IV cardine per un'ampia porta Essa e' sormontata da una finestra costruita con pietre a filare. Sulla stessa parete, ve ne e' un altro di dimensioni Sulla parete nord un piccolo varco arcuato in laterizi conduce ad un vestibolo rettangolare. Sulla parete di tale accesso sono ancora visibili i cardini in bronzo della porta di chiusura che copriva lo spessore del piedritto dell'ingresso in laterizio. Vestibolo apodyterium terme femminili (7 - 8). Sulla parete est in alto vi e' un finestrino che serviva ad illuminare l'ambiente; Nello spessore murario sono ancora visibili i resti di una doppia grata in ferro. Apodyterium terme femminili (9). La sala dell'apodyterium e' illuminata da un occhio circolare di luce praticato nella parete sud che conserva in situ ancora alcuni frammenti del vetro della lastra che la schermava. Sulla parete ovest vi e' una apertura ad arco che comunica con il tepidarium; e' costruita in conci di tufo a filare. Tepidarium terme femminili (10). Sulla parete ovest del tepidarium vi e' una bassa porticina ad arco che introduce al calidarium. L'ambiente riceve la luce da un finestrino che, anch'esso chiuso da un vetro, si trova all'estremita' superiore della parete sud. Calidarium terme femminili (11). La sala e' illuminata da un finestrino circolare posto all'estremita' della parete sud. Pozzo-Praefurnium-Ambienti di servizio (17 -18 -19). Un'ampia apertura posta al civico 10 sul cardine IV, dava l'accesso agli ambienti di servizio delle terme. Sono ancora individuabili, all'estremita' della soglia d'ingresso in piperno, i cardini dei battenti della porta. Sul muro esterno sono poste due finestre che davano luce all'interno di cui una feritoia strombata. Le bocche del forno sono in pietra di tufo ed erano chiuse da portelloni in ferro che sono stati ritrovati ancora chiusi dal momento dell'eruzione. Una porticina in fondo al corridoio assicurava la comunicazione del personale di servizio con le sale della sezione maschile.
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Ingresso terme maschili civ. 1. Sul III cardine vi e' l'ingresso alle terme maschili e alla palestra. Superato l'accesso, ci si ritrova in uno stretto corridoio con soglia di piperno ripartita in tre blocchi con battuta di porta a due battenti; questa immette al portico della palestra dove e' posto l'ingresso all'apodyterium. Terme maschili. Ingresso sul terzo cardine al civ. 1. L'ingresso alle terme maschili e' sul terzo cardine al civ. 1. Qui per mezzo di uno stretto corridoio si raggiunge il portico della palestra, dal quale, per mezzo di una porticina, si entra direttamente nell'apodyterium. A fianco della latrina (ambiente n. 20) vi e' un ambiente rettangolare illuminato da una finestra assai bassa, interamente di restauro e larga m 1.05 , che si apre sul luogo dove forse precedentemente era una porta (chiusa con muratura di tufelli rettangolari). Apodyterium terme maschili (14). Sulla parete del peristilio della palestra si apre una porticina che immette nell'Apodyterium , larga m 0.81, alta m 2.09 e con soglia di marmo bianco lunense larga m 0.62 All'interno della sala sulla parete ovest vi e' una porticina che conduce al vestibolo del frigidarium larga m 0.90 e alta m 1.80 Nella sala ci sono altre due aperture : quella che conduce alla zona dei servizi posta sulla parete nord ha una larghezza di m 0.90 ed un'altezza di m 1.69, mentre quella che conduce al Tepidarium ha una larghezza di m 0.90 e un'altezza di m 1.80. In ambedue sono ancora visibili sulle soglie di marmo i cardini delle rispettive porte. L'ambiente e' illuminato da una finestra rettangolare strombata nella zona superiore verso l'interno e posta alla sommita' della volta lunettata del lato sud. Al centro della parete del lato est, al di sopra della spalla della volta, si apre un oculo circolare del diametro di cm 60, strombato verso l'interno e avente funzione di sfiatatoio. Esso e' collegato con un basso corridoio voltato che corre lungo tutta la parete est parallelamente alla sala del tepidarium. Tale corridoio, il cui ingresso e' visibile a nord lungo il corridoio di servizio, e' ancora interamente da scavare. Vestibolo del frigidarium terme maschili (15). Sulla parete ovest dell'apodyterium si apre una porticina con soglia di marmo. Frigidarium terme maschili (16). La cupola ha un lucernario obliquo rettangolare al posto del consueto occhio circolare posto al sommo; cio' e' forse dovuto alle esigenze dell'abitazione che si installo' su questa parte dell'edificio termale. Tepidarium terme maschili (13). Esso ha due aperture Quella sulla parete ovest e' alta metri 1.65 e larga metri 0.90 ed e' ad arco con una soglia in marmo lunense, costituita da due lastre e chiusa da una porticina ad un battente, di cui restano all'interno del tepidarium i cardini di cm 12x10. La seconda apertura immette nel calidarium ed e' posta sulla parete est. Anch'essa e' ad arco e misura metri 1.50 di altezza per metri 0.93 di larghezza. La luce viene data all'ambiente da una finestra rettangolare strombata (misura metri 1x1 dalla parte esterna e metri 1x0.50 da quella interna) posta alla sommita' della parete sud. Calidarium terme maschili (12). Per una porticina posta quasi al centro della parete di destra del tepidarium si accede nella grande sala del calidarium. Sono ancora presenti le impronte del cardine della porta ad un battente. Sul pavimento vi e' una lastra di marmo di cm 10x14 ed alla sommita' un blocco sporgente di marmo con l'incastro per il cilindro della cerniera. La vasta sala riceveva la luce da una grande finestra, che si apriva sopra il tetto del peristilio e da un finestrino. Quest'ultimo conserva alcuni frammenti di vetro. Ingresso alla palestra dal IV cardine (4). Questo corridoio e' lungo m 7.82, largo m 2.32 e alto m 2.35. Sulla parete nord vi sono due pilastrini con un incasso di stipite di legno. Il primo e' posto a m 2.42 dal vano ed e' largo m 0.27, il secondo e' a m 2.54 dal primo ed e' largo m 0.92. Le stesse impronte si trovano sulla parete sud. In origine, ai lati dei due pilastri ad ovest si aprivano due porte che introducevano all'ambiente n. 5 (sala d'aspetto delle terme femminili), larghe cm 75 e chiuse con una muratura in opus reticulatum regolare. In alto, in corrispondenza dell'ingresso posto piu' ad est, si apriva una finestra rettangolare anch'essa occlusa con una muratura in opus reticulatum. Ambiente lato ovest della palestra (3). Sulla parete est si trovano tre finestrini che formano quasi una trifora affaccianti sul IV cardine. Il primo incominciando da destra di chi entra misura m 1.25 di altezza per m 0.92 di larghezza; il secondo e il terzo m 1.15 per 0.92. I pilastrini sono di conci di tufo a filare. Durante lo scavo si e' potuto notare che i primi due erano chiusi internamente con transenne di legno carbonizzato. Esse erano composte da una serie di rombi aventi il lato minore di 0.22 di lunghezza per 0.10 di larghezza, mentre il lato maggiore era m 0.22 per 0.15. Lo spazio che separava una traversa dall'altra era di m 0.19 e lo spessore del legno era di m 0.035 per 0.05. Sia la parte superiore che quella inferiore era attaccata alla parete con chiodi di ferro. La distanza che passava tra i due vertici superiori era di m 0.39 per quello maggiore e m 0.02 il minore. Il terzo finestrino era chiuso con tre tavole larghe ciascuna m 0.24, lunghe m 1.20 e spesse m 0.02. Sala d'attesa terme femminili (6). Ad essa si accede dal IV cardine per un'ampia porta che misura m 1.62 di larghezza e 2.27 di altezza. Essa e' sormontata da una finestra alta m 0.80 e larga m 0.88 costruita con pietre a filare. Sulla stessa parete, a m 2.65 dal finestrino descritto, ve ne e' un altro di dimensioni di m 1.6 per 0.41. Sulla parete nord un piccolo varco arcuato in laterizi conduce ad un vestibolo rettangolare. Sulla parete di tale accesso sono ancora visibili i cardini in bronzo della porta di chiusura che copriva lo spessore del piedritto dell'ingresso in laterizio. Vestibolo apodyterium terme femminili (7 - 8). Sulla parete est in alto vi e' un finestrino che serviva ad illuminare l'ambiente; esso misura m 0.50 di altezza e m 0.70 di larghezza. Nello spessore murario sono ancora visibili i resti di una doppia grata in ferro. Apodyterium terme femminili (9). La sala dell'apodyterium e' illuminata da un occhio circolare di luce praticato nella parete sud che conserva in situ ancora alcuni frammenti del vetro della lastra che la schermava. Sulla parete ovest vi e' una apertura ad arco che comunica con il tepidarium; le sue misure sono: m 0.90 di larghezza per m 1.78 di altezza; e' costruita in conci di tufo a filare. Tepidarium terme femminili (10). Sulla parete ovest del tepidarium vi e' una bassa porticina ad arco larga m 0.90 e alta m 1.68 che introduce al calidarium. L'ambiente riceve la luce da un finestrino che, anch'esso chiuso da un vetro, si trova all'estremita' superiore della parete sud. Calidarium terme femminili (11). La sala e' illuminata da un finestrino circolare posto all'estremita' della parete sud. Pozzo-Praefurnium-Ambienti di servizio (17 -18 -19). Un'ampia apertura posta al civico 10 sul cardine IV, larga m 2.30 ed alta m 2.25, dava l'accesso agli ambienti di servizio delle terme. Sono ancora individuabili, all'estremita' della soglia d'ingresso in piperno, i cardini dei battenti della porta. Sul muro esterno sono poste due finestre che davano luce all'interno di cui una feritoia strombata. Le bocche del forno sono in pietra di tufo alti m 0.64 e larghi m 0.60 ed erano chiuse da portelloni in ferro che sono stati ritrovati ancora chiusi dal momento dell'eruzione. Una porticina in fondo al corridoio assicurava la comunicazione del personale di servizio con le sale della sezione maschile.
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Ingresso terme maschili civ. 1. L'ingresso delle terme e' pavimentato con un semplice battuto, mentre la latrina ha un pavimento in opus spicatum. Apodyterium terme maschili (14). L'antico pavimento e' in scutulatum (lithostroton) a sezione convessa con pendenza verso la porta d'ingresso; qui le acque di lavaggio, per mezzo di una fistula di piombo, defluivano in un canaletto di scolo che passa al di sotto della soglia della porta. Attorno al perimetro della sala, per il rifacimento dell'impianto idrico, fu distrutto l'antico pavimento e la sua traccia, fu ricoperta da un pavimento in cocciopesto; esso si avvicina alla coloritura dell'antico pavimento perche' composto dai resti triturati dei marmi del pavimento originario. Vestibolo frigidarium terme maschili (15). La piccola stanzetta rettangolare e' pavimentata in signino e sectile marmoreo. Frigidarium terme maschili (16). La vasca circolare ha un fondo in cocciopesto; esso e' costituito da pezzetti di palombino e ardesia, e' alto cm 8 ed e' dipinto in verdazzurro in modo che l'acqua vi assumesse colore e trasparenza marina, espediente questo largamente usato in tutte le vasche, piscine ed euripi sia pubblici che privati. Tepidarium terme maschili (13). Il pavimento e' a mosaico, formato da grosse e irregolari tessere bianche, contornate da una semplice fascia scura. Unico decoro e' un tritone galoppante a sinistra con il volto di prospetto, il timone in una mano e nell'altra un cestello di frutta; quattro delfini gli fanno intorno corona. Sulla soglia della porta che comunica con il calidarium, e' raffigurato l'emblema agonistico del fascio di strigili e dello specchio. Calidarium terme maschili (12). La sala e' ricoperta con un pavimento in mosaico formato da tessere bianche punteggiate da file di tessere nere isolate e contornato da una semplice fascia nera. Palestra (5). Il pavimento del peristilio e' di signino ed e' mal conservato. Ingresso alla palestra dal IV cardine (4). Il pavimento completamente rovinato e' in calcestruzzo. Ambiente lato ovest della palestra (3). Il pavimento e' in signino. Sala d'aspetto terme femminili (6). Il pavimento e' in signino. Vestibolo apodyterium terme femminili (7 - 8). E' pavimentato a mosaico a riquadri e rettangoli di semplice disegno geometrico con tessere in bianco e nero. Apodyterium terme femminili (9). Il pavimento e' in opera musiva figurata e riprende un soggetto piu' volte usato nei bagni termali pubblici e privati romani. Per mezzo di tessere piuttosto grandi, al centro del pavimento, e' riportato un grande Tritone con il capo giovanile ricciuto di prospetto ed i piedi anguiformi ed avvolti a spire. Esso regge con la mano sinistra una pala di timone poggiata sulla spalla, mentre nella destra tiene un piccolo delfino. Lateralmente e' un Amorino in corsa con un flagello nella mano, in alto sono due delfini affrontati con le code ritorte e in basso una seppia, un polipo e un'altra coppia di delfini. Tepidarium terme femminili (10). Il pavimento e' formato da un grande riquadro a disegno geometrico a meandro e a pannelli, riempiti da piccoli emblemi decorativi, nei quali predominano il vaso, con le sue varianti come l'anfora, lo skyphos, la situla, l'oinochoe e il simpulum. Calidarium terme femminili (11). Il pavimento sospeso da suspensurae, profondamente avvallato e sprofondato sotto il peso della lava di fango, e' formato da un mosaico bianco listato da una fascia nera. Marmi Apodyterium terme maschili (14). La soglia d'ingresso che immette nell'apodyterium e' di marmo bianco lunense. Vestibolo del Frigidarium terme maschili (15). Come soglia d'ingresso del vestibolo del frigidarium vi e' una lastra di marmo lunense. Frigidarium terme maschili (16). La soglia d'ingresso e i due gradini di accesso al frigidarium sono formati da lastre di marmo lunense Tepidarium terme maschili (13). La soglia d'ingresso al tepidarium e' costituita da due lastre di marmo lunense. Caldarium terme maschili (12). Come soglia d'ingresso al calidarium vi e' una lastra di marmo lunense di cm 10x14, mentre alla sommita' della porta vi e' un blocco sporgente di marmo con l'incastro per il cilindro della cerniera. Una zoccolatura in marmo bianco ricopriva l'intero perimetro della sala. Sulla parete del lato est e' posta una lastra in marmo bianco lunense con fascia ad ovoli che fu trovata nella sala durante lo scavo ma sicuramente non appartenente al complesso termale. Essa fu probabilmente trascinata dai flussi piroclastici e proveniente dagli edifici della zona forense. Ingresso alla palestra dal IV cardine (4) Al civ.7 del IV cardine vi e' l'ingresso alla palestra. La soglia e' di travertino Ambiente lato ovest della palestra (3). All'ingresso vi e' una soglia in calcare . Ai cui lati esterni si osservano i cardini. Sala d'attesa terme femminili (6). La soglia d'ingresso che immette nel vestibolo dell'apodyterion e' di marmo bianco lunense. Apodyterium terme femminili (9). La soglia d'ingresso che immette nel tepidarium e' in mosaico. Tepidarium terme femminili (10). La soglia d'ingresso che immette nel calidarium e' di marmo bianco lunense.
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Ingresso terme maschili civ. 1. L'ingresso delle terme e' pavimentato con un semplice battuto, mentre la latrina ha un pavimento in opus spicatum. Apodyterium terme maschili (14). L'antico pavimento e' in scutulatum (lithostroton) a sezione convessa con pendenza verso la porta d'ingresso; qui le acque di lavaggio, per mezzo di una fistula di piombo, defluivano in un canaletto di scolo che passa al di sotto della soglia della porta. Esso e' composto da frammenti di marmo di ardesia, marmo bianco probabilmente greco, cipollino e palombaro. Attorno al perimetro della sala, per il rifacimento dell'impianto idrico, fu distrutto l'antico pavimento e la sua traccia, larga circa 90 cm, fu ricoperta da un pavimento in cocciopesto; esso si avvicina alla coloritura dell'antico pavimento perche' composto dai resti triturati dei marmi del pavimento originario. Vestibolo frigidarium terme maschili (15). La piccola stanzetta rettangolare e' pavimentata in signino e sectile marmoreo. Frigidarium terme maschili (16). La vasca circolare ha un fondo in cocciopesto; esso e' costituito da pezzetti di palombino e ardesia, e' alto cm 8 ed e' dipinto in verdazzurro in modo che l'acqua vi assumesse colore e trasparenza marina, espediente questo largamente usato in tutte le vasche, piscine ed euripi sia pubblici che privati. Tepidarium terme maschili (13). Il pavimento e' a mosaico, formato da grosse e irregolari tessere bianche, contornate da una semplice fascia scura. Unico decoro e' un tritone galoppante a sinistra con il volto di prospetto, il timone in una mano e nell'altra un cestello di frutta; quattro delfini gli fanno intorno corona. Sulla soglia della porta che comunica con il calidarium, e' raffigurato l'emblema agonistico del fascio di strigili e dello specchio. Calidarium terme maschili (12). La sala e' ricoperta con un pavimento in mosaico formato da tessere bianche punteggiate da file di tessere nere isolate e contornato da una semplice fascia nera. Palestra (5). Il pavimento del peristilio e' di signino ed e' mal conservato. Ingresso alla palestra dal IV cardine (4). Il pavimento completamente rovinato e' in calcestruzzo. Ambiente lato ovest della palestra (3). Il pavimento e' in signino. Sala d'aspetto terme femminili (6). Il pavimento e' in signino. Vestibolo apodyterium terme femminili (7 - 8). E' pavimentato a mosaico a riquadri e rettangoli di semplice disegno geometrico con tessere in bianco e nero. Apodyterium terme femminili (9). Il pavimento e' in opera musiva figurata e riprende un soggetto piu' volte usato nei bagni termali pubblici e privati romani. Per mezzo di tessere piuttosto grandi, al centro del pavimento, e' riportato un grande Tritone con il capo giovanile ricciuto di prospetto ed i piedi anguiformi ed avvolti a spire. Esso regge con la mano sinistra una pala di timone poggiata sulla spalla, mentre nella destra tiene un piccolo delfino. Lateralmente e' un Amorino in corsa con un flagello nella mano, in alto sono due delfini affrontati con le code ritorte e in basso una seppia, un polipo e un'altra coppia di delfini. Tepidarium terme femminili (10). Il pavimento e' formato da un grande riquadro a disegno geometrico a meandro e a pannelli, riempiti da piccoli emblemi decorativi, nei quali predominano il vaso, con le sue varianti come l'anfora, lo skyphos, la situla, l'oinochoe e il simpulum. Calidarium terme femminili (11). Il pavimento sospeso da suspensurae, profondamente avvallato e sprofondato sotto il peso della lava di fango, e' formato da un mosaico bianco listato da una fascia nera. Marmi Apodyterium terme maschili (14). La soglia d'ingresso che immette nell'apodyterium e' di marmo bianco lunense. Vestibolo del Frigidarium terme maschili (15). Come soglia d'ingresso del vestibolo del frigidarium vi e' una lastra di marmo lunense. Frigidarium terme maschili (16). La soglia d'ingresso e i due gradini di accesso al frigidarium sono formati da lastre di marmo lunense Tepidarium terme maschili (13). La soglia d'ingresso al tepidarium e' costituita da due lastre di marmo lunense. Caldarium terme maschili (12). Come soglia d'ingresso al calidarium vi e' una lastra di marmo lunense di cm 10x14, mentre alla sommita' della porta vi e' un blocco sporgente di marmo con l'incastro per il cilindro della cerniera. Una zoccolatura in marmo bianco ricopriva l'intero perimetro della sala. Sulla parete del lato est e' posta una lastra in marmo bianco lunense con fascia ad ovoli lunga m 1,34, alta m 0,92 e larga m 0,50 che fu trovata nella sala durante lo scavo ma sicuramente non appartenente al complesso termale. Essa fu probabilmente trascinata dai flussi piroclastici e proveniente dagli edifici della zona forense. Ingresso alla palestra dal IV cardine (4) Al civ.7 del IV cardine vi e' l'ingresso alla palestra. La soglia e' di travertino ed e' larga m 0.23 Ambiente lato ovest della palestra (3). All'ingresso vi e' una soglia in calcare bianco lunga m 1.05, larga m 0.60 e spessa m 0.15 . Ai cui lati esterni si osservano i cardini. Sala d'attesa terme femminili (6). La soglia d'ingresso che immette nel vestibolo dell'apodyterion e' di marmo bianco lunense. Apodyterium terme femminili (9). La soglia d'ingresso che immette nel tepidarium e' in mosaico. Tepidarium terme femminili (10). La soglia d'ingresso che immette nel calidarium e' di marmo bianco lunense.
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