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Teatro - (Fonti Epigrafiche)
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CIL X, 932=G.Guadagno, in Cronache Ercolanesi, 11, 1981, pp. 131 s., n. 67. Ritrovata il 30 settembre 1768 nel teatro appoggiata contro un muro, sotto un arco in corrispondenza delle gradinate, come tolta di fabbrica:
TI.CLAVDIO/TI.CLAVDI.CAESARIS/AVGVSTI.GERMANICI/P.P.F.NERONI/
CAESARI/D.D.
CIL X, 1418: IVLIAE. GERM anici f.
AGRIPPINAE.TI.CLA udi caesar.aug.germanici
PONT. MAX.T rib. pot.ppatris patr.
L.MAM mius Maximus p. s.
Cfr. G.Guadagno, in Cronache Ercolanesi, 11, 1981, p. 139, rinvenuta il 20 gennaio 1740 in una gruta de la parte izquierda del Teatro. Era, come sembra, riutilizzata, forse in occasione dei lavori di restauro successivi al terremoto del 62 d. C.
CIL X, 1423: Architrave di marmo in due pezzi, rinvenuto durante gli scavi del principe d'Elboeuf, ora perduto: APPIVS.PVLCHER.C.F.COS.IMP.VI VIR EPVLON
CIL X, 1424:
Su di una base marmorea ancora sul posto sui gradini davanti al tribunal sud del teatro:
AP.CLAVDIO.C.F.PVLCHRO
COS.IMP
HERCVLANENSES.POST.MORT
CIL X, 1427:
Su di una base marmorea ancora sul posto sui gradini davanti al tribunal nord del teatro:
M. NONIO. M. F. BALBO
PR. PRO. COS
HERCVLANENSES
CIL X, 1443= G.Guadagno, in Cronache Ercolanesi, 11, 1981, pp. 145 s., n. 97:
L. ANNIVS. L. F. MAMMIANVS. RVFVS. II. VIR. QVINQ. THEATR. ORCH.. S. P./ P. NVMISIVS.P.F. ARChiTEctus
CIL X, 1444= G. Guadagno, in Cronache Ercolanesi, 11, 1981, pp. 146 s., n. 100:
L.ANNIVS.MAMMIANVS.RVFVS.II.VIR.QVINQ.THEATR.ORCHESTRam DE.SVO
CIL X, 1445:
L.ANNIVS.MAMMIAN.RVFVS.II.VIR.QVINQ.THeQTR.ORCH---/DE.SVO
CIL X, 1446:
---P.NVmisius P.F.MEN.ARCHITECTVS
CIL X, 1461:
---II.VIR.ITER.QVIN---
CIL X, 1463=G.GUADAGNO, in Cronache Ercolanesi, 11, 1981, p. 152 n. 112:
---VOE=R.VE.TR
CIL X, 1470:
M. CALATORIO R---/MEN.RVFO.ERA+---/---+TI O---
Iscrizioni dipinte. Iscrizione dipinta nel corridoio superiore, di fronte ad una delle scalette di accesso alla summa cavea, pubblicata da M. PAGANO, in Cronache Ercolanesi, 22, 1992, pp. 193 ss. [- - -]TIA.NON.AMO.TE
MERERIS
Nella volta della scaletta che dall'estremita' sud del corridoio semicircolare conduce alla summa cavea e' dipinta, in lettere di colore nero, alte cm. 10, un'altra iscrizione romana, malamente trascritta in una relazione del mese di novembre 1870, pubblicata dal Ruggiero, e ripresa nel CIL IV, 10491, che è un saluto probabilmente di un servo, Baculus, al suo padrone, il soldato Serenus, che militava sotto il comando del centurione A. Silius Ter. La rilettura e' di A. Balasco-M. Pagano, Il teatro antico di Ercolano, Napoli 2000, pp. 60, 64 ss.:
BACVLVS SERENO/MILIT A. SILI TER.
L'iscrizione e' interessante, perche' ci da' idea del tipo di persone che accedevano alla summa cavea, in questo caso un soldato col suo servo.
Il Varone (appunti inediti), propone di leggere, al secondo rigo, MILITABILITER
Iscrizioni in cui e' dato un riferimento diretto all'edificio del Teatro
AE. 1947, 53: menzione del teatro nel decreto municipale con le onoranze, post mortem, a M. Nonio Balbo, eta' augustea: et cum in theatro ludi fient, sellam eius poni.



CIL X, 932=G.Guadagno, in Cronache Ercolanesi, 11, 1981, pp. 131 s., n. 67. Ritrovata il 30 settembre 1768 nel teatro appoggiata contro un muro, sotto un arco in corrispondenza delle gradinate, come tolta di fabbrica:
TI.CLAVDIO/TI.CLAVDI.CAESARIS/AVGVSTI.GERMANICI/P.P.F.NERONI/
CAESARI/D.D.
CIL X, 1418: IVLIAE. GERM anici f.
AGRIPPINAE.TI.CLA udi caesar.aug.germanici
PONT. MAX.T rib. pot.ppatris patr.
L.MAM mius Maximus p. s.
Cfr. G.Guadagno, in Cronache Ercolanesi, 11, 1981, p. 139, rinvenuta il 20 gennaio 1740 in una gruta de la parte izquierda del Teatro. Era, come sembra, riutilizzata, forse in occasione dei lavori di restauro successivi al terremoto del 62 d. C.
CIL X, 1423: Architrave di marmo in due pezzi, rinvenuto durante gli scavi del principe d'Elboeuf, ora perduto: APPIVS.PVLCHER.C.F.COS.IMP.VI VIR EPVLON
CIL X, 1424:
Su di una base marmorea ancora sul posto sui gradini davanti al tribunal sud del teatro:
AP.CLAVDIO.C.F.PVLCHRO
COS.IMP
HERCVLANENSES.POST.MORT
CIL X, 1427:
Su di una base marmorea ancora sul posto sui gradini davanti al tribunal nord del teatro:
M. NONIO. M. F. BALBO
PR. PRO. COS
HERCVLANENSES
CIL X, 1443= G.Guadagno, in Cronache Ercolanesi, 11, 1981, pp. 145 s., n. 97:
L. ANNIVS. L. F. MAMMIANVS. RVFVS. II. VIR. QVINQ. THEATR. ORCH.. S. P./ P. NVMISIVS.P.F. ARChiTEctus
CIL X, 1444= G. Guadagno, in Cronache Ercolanesi, 11, 1981, pp. 146 s., n. 100:
L.ANNIVS.MAMMIANVS.RVFVS.II.VIR.QVINQ.THEATR.ORCHESTRam DE.SVO
CIL X, 1445:
L.ANNIVS.MAMMIAN.RVFVS.II.VIR.QVINQ.THeQTR.ORCH---/DE.SVO
CIL X, 1446:
---P.NVmisius P.F.MEN.ARCHITECTVS
CIL X, 1461:
---II.VIR.ITER.QVIN---
CIL X, 1463=G.GUADAGNO, in Cronache Ercolanesi, 11, 1981, p. 152 n. 112:
---VOE=R.VE.TR
CIL X, 1470:
M. CALATORIO R---/MEN.RVFO.ERA+---/---+TI O---
Iscrizioni dipinte. Iscrizione dipinta nel corridoio superiore, di fronte ad una delle scalette di accesso alla summa cavea, pubblicata da M. PAGANO, in Cronache Ercolanesi, 22, 1992, pp. 193 ss. [- - -]TIA.NON.AMO.TE
MERERIS
Nella volta della scaletta che dall'estremita' sud del corridoio semicircolare conduce alla summa cavea e' dipinta, in lettere di colore nero, alte cm. 10, un'altra iscrizione romana, malamente trascritta in una relazione del mese di novembre 1870, pubblicata dal Ruggiero, e ripresa nel CIL IV, 10491, che è un saluto probabilmente di un servo, Baculus, al suo padrone, il soldato Serenus, che militava sotto il comando del centurione A. Silius Ter. La rilettura e' di A. Balasco-M. Pagano, Il teatro antico di Ercolano, Napoli 2000, pp. 60, 64 ss.:
BACVLVS SERENO/MILIT A. SILI TER.
L'iscrizione e' interessante, perche' ci da' idea del tipo di persone che accedevano alla summa cavea, in questo caso un soldato col suo servo.
Il Varone (appunti inediti), propone di leggere, al secondo rigo, MILITABILITER
Iscrizioni in cui e' dato un riferimento diretto all'edificio del Teatro
AE. 1947, 53: menzione del teatro nel decreto municipale con le onoranze, post mortem, a M. Nonio Balbo, eta' augustea: et cum in theatro ludi fient, sellam eius poni.



Vari graffiti, ancora non interpretati, sono presenti sull'intonaco alla sommita' della scala Sud, che dall'esterno del teatro raggiunge il corridoio voltato alla sommita' della media cavea.


Vari graffiti, ancora non interpretati, sono presenti sull'intonaco alla sommita' della scala Sud, che dall'esterno del teatro raggiunge il corridoio voltato alla sommita' della media cavea.



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